Vittoria dopo due supplementari a Villongo: Zani Viaggi campione d'inverno

Ci sono vittorie che valgono più di due punti. Vittorie che conquisti con le unghie, vittorie che durano la bellezza di due ore e un quarto di pura battaglia (sportiva), vittorie dove devi complimentarti sinceramente con gli avversari per l'impegno messo in campo e vittorie che ti consegnano il titolo (che non vale nulla, ma fa sempre piacere) di campione d'inverno del campionato di Promozione. Tanto vale il successo maturato a Villongo dopo due tempi supplementeri e chiuso con il punteggio di 82-86 (22-23, 32-34, 49-48, 65-65, 75-75). La Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino viola il parquet ancora imbattuto del Sebino e con questi due punti chiude il girone d'andata in vetta alla classifica. Venerdì sapremo se dovremo condividere il gradino più alto del podio con l'SB Treviglio (impegnato sul campo dello Scanzorosciate, terza forza in campionato) o se lo faremo da soli come la stagione passata. Essere in vetta al giro di boa è un traguardo effimero, non vale niente, ma fa immensamente piacere. Soprattutto perché accade per il secondo anno consecutivo e per una squadra che meno di tre anni fa si barcamenava in Prima Divisione. Non può che essere un traguardo di tutto rispetto che premia il lavoro assiduo di giocatori, allenatori e dirigenti. Detto questo, la partita contro il Sebino è stato, almeno per 3/4 di partita, un inno al basket per l'intensità profusa dalle due compagini. Nel primo quarto gli attacchi prevalgono nettamente sulle difese. Zambelli inizia subito una sfida personale con il play locale Bellini. Zanchi F. lotta su ogni rimbalzo e Cesare non sbaglia neppure un tiro da tre. Dopo 10' il punteggio è altissimo e vede i ragazzi della Valle Brembana, di rosso vestiti, avanti di una sola lunghezza (22-23). Nel secondo quarto Galizzi schiera Sirtoli. La mossa è azzeccata: la guardia ex Osio Sotto sistema sapientemente la difesa e non disdegna sortite offensive che portano in dote punti e convinzione. All'intervallo lungo il Sampe è ancora in vantaggio (32-34) grazie a un canestro sul filo della sirena di Zanchi F. che copia, senza pagarne i diritti d'autore, l'azione del primo quarto di Zambelli (tiro da tre sulla sirena dopo aver dribblato in 4'' tutta la difesa del Sebino). Nel terzo quarto, come accaduto nell'ultima trasferta di Calusco, il Sampe resta inspiegabilmente con la testa negli spogliatoi. Sebino, trascinata dall'ottimo Bellini e da un Mashal senza rivali nella zona pitturata, piazza un break di 2-8 spinto dall'appassionato e numeroso pubblico di Villongo. Ci sarebbero tutti gli ingredienti per crollare, ma il Sampe è venuto sul lago d'Iseo per portare a casa i due punti e non è nel suo dna mollare quando le cose si mettono male. Zambelli prende in mano la squadra e Zanchi M. smette finalmente di litigare con il canestro. A 10' dal termine la Zani Viaggi si rifà sotto e chiude in svantaggio di una sola lunghezza (49-48). Nell'ultimo quarto entrambe le squadre danno l'impressione di voler vincere la partita, ma l'equilibrio dei precedenti tre quarti si trasferisce anche nell'ultimo. Nessuna delle due squadre prevale sull'altra e a 3'' dal termine, una serie di decisioni arbitrali che scontentano tutti, danno la possibilità prima al Sampe e poi al Sebino di concludere il match con un tiro sul fil della sirena. Non è così. Al 40' il punteggio segna 65-65 e si va al primo supplementare. Sebino perde un paio di uomini chiave per cinque falli (Mashal su tutti), invece la rotazione di coach Galizzi paga visto che il solo Zanchi M. deve lasciare il posto a Milesi per aver raggiunto il quinto fallo. Tuttavia, anche nel primo tempo supplementare, la parità non si spezza. Si segna quasi solamente su tiri liberi o su errori di posizione delle difese, stremate dallo sforzo. Dopo i primi 5' supplementari il risultato è ancora in perfetto equilibrio (75-75). Nel secondo tempo supplementare Zanchi A., non al meglio sul piano fisico e in ombra per quasi tutta la partita, decide che è il momento di tornare a casa e di chiudere la contesa. Lotta come un leone in difesa, conquista rimbalzi e segna in tap-in il canestro del definitivo sorpasso su assist di Milesi. I titoli di coda però spettano ai due tiri liberi (entrambi realizzati per un totale di 19/25 dalla linea della carità) dell'mvp di serata Zambelli, autore dell'ennesima prestazione fuori categoria. Dopo 50' di partita il tabellone del bellissimo impianto di Villongo segna 82-86 per Gherardi e compagni. Vittoria sofferta, sudata e stupenda, da godersi solo per qualche giorno perché venerdì prossimo si torna già a giocare al PalaSampe contro Covo.  

Zambelli 33 punti, Zanchi F. 16, Cesare 14, Zanchi M. 9, Zanchi A. 8, Sirtoli 4, Milesi 2, Avogadro, Gherardi, Pesenti, Prando, Zanetti. Coach: Galizzi.