U15 sconfitta ad Almenno

ALMENNESE 59-49 U.S.S. PELLEGRINO (17-12; 29-25; 43-39)

A noi le cose semplici non ci piacciono! 
Con la sconfitta nello scontro al vertice in casa dell'Almennese, si complica un pochino il tragitto del BREMBOSKY U15 verso l'obiettivo della qualificazione al girone gold della seconda fase del campionato. Infatti, come in quelle estati in cui si giocano i mondiali di calcio e gli italiani devono spolverare i vecchi libri di scuola per sapere e conoscere le modalità di passaggio del turno affidandosi a complicati calcoli algebrici, anche la nostra sorte è legata ai risultati di questa e quell'altra squadra oltre che ai nostri stessi. Gli spettatori presenti sugli spalti della palestra di Almenno hanno assistito ad una bella partita, ed hanno osservato entrambe le formazioni dare il massimo per spuntarla alla fine. I padroni di casa tardano qualche minuto a carburare, infatti il primo vantaggio è per la formazione ospite, ma poi quando cominciano a prendere il ritmo piazzano un importante gap di vantaggio stordendo un po' gli avversari che non si aspettavano una efficacia d'attacco così intensa mentre loro stessi devono fare i conti dall'altra parte con un anello che non ne vuole sapere di far entrare il pallone. Fortunatamente i giocatori dell'almennese si rilassano forse un pochino troppo e questo sprona i giocatori del San Pellegrino a reagire e recuperare punto su punto riavvicinandosi considerevolmente appena prima della pausa lunga. Al rientro dagli spogliatoi le squadre si equivalgono chiudendo in parità il parziale del terzo periodo e mantenendo l'equilibro costante anche nei primi minuti del quarto quarto quando poi però Rota Martir è costretto ad uscire dal terreno di gioco per 5 falli abbandonando così la contesa. I padroni di casa infliggono il colpo di grazia aumentando il distacco e aggiudicandosi così i due punti della vittoria e la posizione di alta classifica, Al Sanpe non resta che vincere l'ultima partita della prima fase di campionato e poi guardare i risultati delle altre squadre con le dita incrociate.

"L'incertezza è il rifugio della speranza" 
Henry-Frédéric Amiel

Pellegrini 12 punti; Caglioni 15; Cortesi 2; Capelli 9; Rota martir 9; Valceschini 2; Foppolo; Filippi; Milesi; Rondi; Cristoforis; Colasante. Coach: Cavagna.